Gli spasmi muscolari sono la contrazione improvvisa, intensa e incontrollabile dei muscoli.
Sono dolorosi e frustranti e possono fermare gli atleti durante l’attività o scuotere qualcuno nel mezzo della notte. Chiamato anche crampo muscolare o cavallo charley, si verifica uno spasmo muscolare quando il muscolo è affaticato e diventa incapace di rilassarsi. Lo stretching è il miglior rimedio e l’esercizio regolare e il mantenimento di uno stile di vita sano possono aiutare a prevenire il verificarsi di spasmi muscolari.
I crampi o dolori mestruali, causano un disagio simile ai crampi muscolari ma per una ragione diversa. I medici possono suggerire alcuni farmaci o contraccettivi per ridurre al minimo i crampi mestruali, anche se i crampi estremi o persistenti potrebbero essere un segno di un problema di salute più grave.
Quali sono le cause dei crampi da esercizio?
I crampi muscolari durante l’esercizio possono essere debilitanti, quindi non sorprende che le persone facciano di tutto per evitarli. Il mondo dello sport è pieno di “segreti” per evitare i crampi, dai bagni di sale Epsom al bere succo di senape, molti dei quali sono inefficaci.
Quindi, cosa causa i crampi muscolari durante o dopo l’esercizio? I ricercatori hanno ipotizzato che i crampi da esercizio possano essere causati da uno squilibrio elettrolitico o da una disidratazione, ma ciò si basa principalmente su prove aneddotiche. Molti esperti concordano sul fatto che le prove scientifiche più forti indicano che i crampi muscolari sono causati da una cattiva comunicazione tra il tendine che controlla il muscolo e il sistema nervoso. Secondo una recensione del 2009 del Dr. Martin Schwellnus, professore e medico di medicina dello sport presso l’Università di Pretoria in Sudafrica, la cattiva comunicazione che causa crampi muscolari associati all’esercizio fisico (EAMC) è molto probabilmente il risultato dell’affaticamento muscolare.
I muscoli comunicano costantemente con il sistema nervoso, dicendogli se sono allungati o contratti.
Quando un muscolo si affatica, i segnali tra il tendine e il sistema nervoso centrale diventano essenzialmente confusi. Invece di segnalare al muscolo di contrarsi e poi rilassarsi, il sistema nervoso centrale invia più segnali al muscolo per continuare a contrarsi. Il segnale per rilassarsi non passa e vengono i crampi muscolari.
Se tendi ad avere crampi muscolari, potresti avere una predisposizione genetica basata sul tipo di collagene nei tendini, secondo una ricerca di Malcolm Collins, professore di scienze motorie e medicina dello sport all’Università di Cape Town in Sudafrica. È anche più probabile che tu abbia i crampi durante l’esercizio se lo hai già sperimentato prima e se hai avuto lesioni ai tendini o ai legamenti, secondo la recensione di Schwellnus del 2009.
Il modo migliore per alleviare i crampi? Allungare con forza il muscolo con il crampo. Questo impedisce al muscolo di contrarsi e consente di ricevere i segnali di rilassamento.
Il modo più semplice per evitare i crampi durante e dopo l’esercizio è quello di evitare sforzi eccessivi. Diversi studi hanno scoperto che gli atleti che avevano i crampi correvano spesso più velocemente delle loro normali velocità. L’esercizio fisico in condizioni calde o umide è più stancante e provoca affaticamento muscolare più veloce. Rimanere idratati e assicurarsi che il proprio corpo sia adeguatamente condizionato per l’esercizio aiuterà anche a evitare l’affaticamento che provoca i crampi.
Crampi durante il sonno
Per molte persone, i crampi muscolari non vengono durante l’esercizio fisico, ma nel mezzo della notte e il dolore può essere lancinante. Circa il 30% degli adulti americani sperimenta occasionali crampi notturni alle gambe e circa il 6% li vive più di 15 volte al mese, secondo uno studio del 2017 pubblicato sulla rivista PLOS One.
La condizione è più comune negli anziani e nelle persone con altri problemi di salute, come ipertensione, diabete o cattiva salute cardiovascolare. Le persone che hanno altri problemi di sonno hanno anche maggiori probabilità di soffrire di crampi alle gambe durante il sonno.
Una volta che i crampi colpiscono, possono essere alleviati allungando il muscolo. Per prevenire i crampi notturni, è stato dimostrato che si dovrebbe allungare i muscoli delle gambe prima di coricarsi. Ci sono alcuni farmaci che hanno vari livelli di efficacia nella prevenzione e nel trattamento dei crampi. Ma il miglior trattamento è un miglioramento della salute generale.
Una volta i medici hanno raccomandato il chinino (la sostanza chimica che dà amarezza all’acqua tonica) per i crampi notturni alle gambe, ma a causa dei potenziali effetti collaterali del farmaco, la FDA ha avvertito i medici di non prescriverlo per i crampi notturni alle gambe nel 2010. La quantità di chinino nell’acqua tonica non è abbastanza per causare problemi di salute alla maggior parte delle persone, ma non è sufficiente per prevenire i crampi alle gambe.
Una cosa che può aiutare a prevenire i crampi notturni è staccare le lenzuola e le coperte ai piedi del letto per dare ai piedi spazio per rilassarsi in una posizione verso l’alto. Se i tuoi piedi sono bloccati tutta la notte, i muscoli del polpaccio si contraggono e ciò potrebbe causare crampi.
Dolori mestruali
A differenza dei crampi associati all’esercizio o notturni, i crampi mestruali non sono correlati alla salute generale o allo sforzo fisico. Invece, sono un effetto collaterale doloroso e talvolta debilitante della contrazione dell’utero per espellere il tessuto che si è accumulato per sostenere una potenziale gravidanza come parte del ciclo mestruale.
I crampi mestruali sono il risultato di un meccanismo diverso rispetto ai crampi muscolari e pertanto richiedono un trattamento diverso. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come Advil, Motrin o Aleve alleviano i crampi diminuendo direttamente e indirettamente le contrazioni muscolari nell’utero, secondo Medline Plus. Per le persone i cui crampi mestruali non sono calmati dagli antidolorifici, i contraccettivi orali possono essere la soluzione perché limitano in primo luogo la crescita del rivestimento uterino. Con meno rivestimento uterino da perdere, il rischio di crampi diminuisce.
Se i crampi mestruali sono molto dolorosi e non rispondono ai farmaci antidolorifici o ai contraccettivi ormonali, possono essere il risultato di una condizione medica di base come l’endometriosi o i fibromi uterini. A quel punto, un medico dovrà fare più test per trovare la causa.
Fonte: Livescience (https://www.livescience.com/muscle-cramps.html)